Cosa significa certificazione riconosciuta?
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha firmato un protocollo d'intesa con diversi enti certificatori che operano a livello internazionale per il riconoscimento di certificazioni utili per l'ottenimento dei crediti scolastici e universitari.
Le certificazioni rilasciate da questi enti, sia in Italia che all'estero, sono conformi ai livelli definiti dal Quadro Europeo di Riferimento del Consiglio d’Europa e spendibili all'interno del sistema scolastico, universitario e nel mondo del lavoro.
Il quadro Europeo di Riferimento
Il Consiglio d’Europa ha stabilito uno schema comune che vuole essere una guida alla trasparenza dei diversi livelli di conoscenza di una lingua e riconoscimenti di competenze linguistiche in Europa.
All’interno del quadro sono contenute le specifiche e le abilità delle competenze linguistiche, vale a dire le effettive capacità di comprensione e produzione sia scritte che orali in situazioni di comunicazione. Queste sono articolate in tre livelli generali (livello base, livello autonomo, livello padronanza), ognuno dei quali è a sua volta scindibile in 2 sottogruppi:
A. Livello Base (Basic user ):
- A1 introduttivo o di scoperta (BREAKTHROUGH)
- A2 intermedio o di sopravvivenza (WAYSTAGE)
B. Livello autonomo (independent user):
- B1 soglia (THRESHOLD)
- B2 avanzato indipendente (VANTAGE)
C.Livello padronanza (proficient user):
- C1 autonomo (EFFECTIVE PROFICIENCY)
- C2 padronanza (MASTERY)
Come scegliere la certificazione giusta
Scegliere la certificazione giusta significa puntare alla spendibilità della certificazione stessa, in rapporto agli obiettivi professionali, alle scelte accademiche e al livello di competenza richiesto.
Nell’atto pratico, purtroppo, avviene ben altro. Spesso la validità di una certificazione dipende dal contesto in cui viene richiesta e resa valida. La stessa certificazione può risultare un titolo di preferenza per un comitato tecnico in un determinato ambito universitario, scolastico o lavorativo e non essere presa in considerazione minimamente da una diversa commissione chiamata a valutare quel titolo per le stesse competenze richieste.
Sarebbe utile far luce sulle competenze testate dalle singole certificazioni per garantire quegli standard di conoscenza richiesti e un giudizio equo dei crediti assegnati.
Le certificazioni attestano le competenze linguistiche in campo scolastico, accademico o lavorativo.